L’Ego è un sistema di sopravvivenza programmata, condizionata dai bisogni e dalle credenze dell’ambiente associati alla storia personale.
Tutto lo stress emozionale, il turbamento interiore deriva dal rifiuto di sé.
Tutti noi abbiamo un Giudice interiore che udiamo come voce nella nostra testa, egli è un sottoprodotto della nostra educazione, siamo stati condizionati e allenati alla sopravvivenza da parte di chi si occupa di noi, chi ci insegna quali comportamenti sono sbagliati e quali quelli buoni.
Tutti noi abbiamo residui emozionali che derivano da questo training; queste sono memorie consce e subconsce di tutte le volte che ci siamo sentiti mali o rifiutati.
Quando ci davano una disciplina o ci correggevano, credevamo di essere una persona con difetti e di essere incorreggibili e cattivi. Questi sono sottili traumi che non si possono evitare e che hanno un effetto incredibile sulla nostra auto-stima. Questa esperienza costituisce la base del Giudice Interiore.
C’è un programma subconscio in ognuno di noi che vuole che noi crediamo che siamo una persona cattiva ogni volta che qualcuno non è d’accordo con noi, o è arrabbiato, o quando facciamo un errore o non finiamo un compito. Il Giudice interiore conferma alcune credenze negative che noi abbiamo già in noi stessi.
La maggior parte di noi non impara che c’è un enorme differenza tra quello che facciamo (comportamento) e chi siamo (identità).
I genitori dovrebbero sempre rinforzare e mostrare il loro amore per la nostra identità e disapprovare certi comportamenti.
Queste sono le ragioni più importanti per cui rifiutiamo noi stessi e spesso diventiamo i nostri peggiori nemici e critici.
Il momento nel quale cerchiamo di compiacere un’altra persona e abbandonare la nostra verità per loro, essenzialmente diamo a loro il nostro potere violiamo la nostra integrità, ci stacchiamo dalla nostra saggezza interiore e ci sconnettiamo dalla capacità di amare e nutrire se stessi.
Quando essere una “brava/o ragazza/o” diventa un modo di vivere, aumenterà l’esaurimento e si creeranno risentimenti, cresceranno disperazioni e bisogni e si va sempre più nella terra di “consapevolezza di vittima”.
Abbi il coraggio di essere te stesso, poni il tuo focus sulla luce che è in te, solo così le tue ombre svaniranno.