Una società in continua trasformazione, con le sue complessità, ha messo alla prova la tenuta del sistema familiare. Per tali ragioni, è necessario sviluppare uno spirito di adattamento e competenze che consentono una certa coerenza e congruenza all’interno delle relazioni umane.
I primi legami affettivi si formano in famiglia ed è qui che si pongono le basi della fiducia in sé stessi e negli altri, come essere flessibili e proattivi, imparare a comunicare e a reagire alle difficoltà; e tutto questo possiamo chiamarlo resilienza.
La resilienza è la via da percorrere per imparare ad accettare quello che non possiamo cambiare ed agire su ciò che possiamo influenzare.
Si parla di resilienza familiare per indicare la capacità delle famiglie di reagire e riprendersi dalle situazioni di crisi e trauma, come ad esempio la perdita di un caro; di superare i cambiamenti destabilizzanti, come può essere un divorzio o una separazione; gestire situazioni di persistente disagio, tipo la disabilità o eventi inaspettati, la comparsa di malattie.
Lo scopo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare l’individuo sull’importanza di come essere consapevole per sviluppare le abilità resilienti in modo da fronteggiare le avversità, ristabilendo i valori e lo spirito di condivisione familiare.
Tutti gli argomenti trattati hanno sviluppato gli elementi fondamentali che favoriscono la resilienza familiare, qui di seguito vengono citati:
- I sistemi di credenze: le modalità in cui le famiglie sanno affrontare un evento critico.
- Mantenere un atteggiamento positivo promuove la resilienza, la speranza, l’ottimismo, lo spirito di iniziativa e il coraggio, sono le condizioni necessarie per resistere e riprendersi dalle avversità.
- Capacità di relazione: coesione, unire le forze, confidando l’uno nell’altro è la strategia principale per superare le ostilità.
- I processi comunicativi: per affrontare le difficoltà, la famiglia deve imparare ad utilizzare la comunicazione basata sulla condivisione delle emozioni e sull’espressione dei sentimenti sia positivi che negativi.
- Strategie collaborative nella risoluzione dei problemi.
- Valori e trasformazione attraverso l’apprendimento e la crescita personale a partire dalle avversità.
- Spostare il focus dalle criticità alle opportunità.